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Incontro con Alice Moretti

24 settembre 2014
Matteo Bellinelli
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Intervista di Giusi Boni, a cura di Matteo Bellinelli

Originaria di Melide diventa prima maestra delle scuole primarie e nel 1943 consegue l'abilitazione all'insegnamento per gli istituti secondari. Da Morcote a Viganello, e infine a Lugano alla Scuola dei tecnici dell'abbigliamento ha insegnato italiano e storia. L'impegno educativo di Alice Moretti esce però dall'ambito scolastico; infatti nel 1964 è socia fondatrice del Circolo Liberale di Cultura Carlo Battaglini, fu nel direttivo della Pro Ceresio, si ricorda fra le fondatrici del Soroptimist Inrternational, fino al 2010 si trova a capo della Pro Melide ed è stata membro della Commissione programmi della RTSI.

La sue attività non si ferma alla diffusione culturale ma matura anche nella politica: è tra le prime cinque donne ad essere elette come deputate al Gran Consiglio, per vent'anni è consigliere comunale a Melide, e per quattro volte presidente.

Importanti pubblicazioni e prestigiosi riconoscimenti la rendono una delle donne di cultura più in vista del Ticino.

L'intervista ad Alice Moretti (Melide, 1924) , andata in onda il 24 settembre 2014, è suddivisa in una serie di capitoli cronologici e tematici:

  • L'infanzia
  • Gli studi superiori
  • La seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945)
  • "L'invasione" del Ticino
  • Accoglienza e condivisione
  • L'insegnamento
  • La passione per la politica
  • Il voto femminile
  • La scelta del partito
  • L'impegno
  • Pari opportunità e parità salariale
  • Cosa insegna la politica
  • Due politici ticinesi da ricordare?
  • Modernità e globalizzazione
  • "La Romantica" e l'architettura perduta
  • L'albero che più prospera in Ticino è la ruspa (Piero Bianconi)
  • La rinuncia a matrimonio e famiglia.
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22 febbraio 2017
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