Con l'anno scolastico 1976-1977 prese avvio la riforma della scuola media. Le prime due sedi di Scuola Media Unica (SMU) furono quelle di Gordola e Castione. Gli allievi che frequentarono quelle due scuole (un centinaio a Castione, 130 a Gordola), alla fine della quinta elementare, non dovettero scegliere tra scuola maggiore o ginnasio perché automaticamente iscritti alla scuola media. Nel Canton Ticino, dove ancora vigeva il sistema che prevedeva di poter scegliere tra ginnasio e scuola maggiore, fu una novità.

Della durata di quattro anni, la nuova Scuola media prevedeva i primi due anni a «tronco comune», e la distinzione tra i due livelli A e B dal terzo anno. A Castione erano in atto due esperienze particolari: lo studio del tedesco in due classi e un programma di attività complementari il sabato mattina (attività di recupero, ma anche di approfondimento e di ricerca, nei quali erano coinvolti anche i genitori interessati).

Quarta parte di una serie complessivamente intitolata «Le scelte difficili», questo servizio di Fabio Bonetti e di Alberto Gianola andò in onda il 19 aprile 1977 nella trasmissione televisiva «Ora G».

Gli intervistati sono: Franco Lepori, direttore dell'Ufficio dell'insegnamento medio del Dipartimento Educazione; Giancarlo Bullo, direttore della Scuola Media di Castione; e Giuseppe Gambonini, direttore della Scuola Media di Gordola.