Sostenitori e sponsor
Sostenitori e sponsor
Promossa nel 2017 e dedicata alla storia della Svizzera italiana, la piattaforma editoriale «lanostraStoria.ch» è pubblicata dalla Fondazione Patrimonio Culturale della Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana (RSI), con il patrocinio della fondazione FONSART (Fondation pour la sauvegarde du patrimoine audiovisuel de la Radio Télévision Suisse).
FONSART
Istituita nel 2005 a Ginevra, la Fondation pour la sauvegarde du patrimoine audiovisuel de la Radio Télévision Suisse (FONSART) ha dato vita a un progetto ambizioso di restauro e di digitalizzazione degli archivi della RTS. Tra il 2005 e il 2014 sono state salvate 5000 ore di film e 60 000 ore di programmazione digitali. Attualmente, la FONSART porta avanti un'operazione simile per gli archivi sonori della RTS (100 000 ore).
RTS
Azienda audiovisiva appartenente al gruppo SSR SRG, la Radio Télévision Suisse (RTS) produce programmi per quattro reti radiofoniche, due canali televisivi e una varietà di piattaforme editoriali interattive. La RTS offre programmi generalisti di qualità, disponibili per tutti, nel rispetto del mandato di servizio pubblico e dalla concessione ricevuti. Indipendenza, credibilità, ed equilibrio delle informazioni prodotte e diffuse sono i capisaldi della sua attività.
RSI
La RSI - Radiotelevisione svizzera di lingua italiana è un'emittente di diritto pubblico che fa parte della SRG SSR - la società svizzera di radiotelevisione. Dalle sue sedi di Lugano si rivolge con tre reti radio, due canali tv e un'ampia offerta multimediale ad un pubblico eterogene. La RSI fornisce un servizio di pubblica utilità: attraverso i suoi programmi e le sue attività fornisce prodotti in lingua italiana equivalenti a quelli nelle altre lingue ufficiali allo scopo di: 1. informare, intrattenere e formare il pubblico; 2. promuovere la comprensione, la coesione e lo scambio fra le regioni del Paese, le comunità linguistiche, le culture, i gruppi sociali e l'integrazione degli stranieri; 3. promuovere la lingua e la cultura italiane in tutto il territorio nazionale; 4. favorire la libera formazione delle opinioni del pubblico; 5. contribuire allo sviluppo culturale del Paese e al rafforzamento dei valori culturali nonché alla promozione della cultura svizzera..
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.